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Protesi capillare: come disegnare una linea frontale corretta

Protesi capillare: come disegnare una linea frontale corretta

Nel precedente blog in cui abbiamo spiegato come preparare un calco per i vostri impianti capillari, abbiamo accennato al disegno della linea frontale. Come avrete potuto capire, disegnare una linea frontale corretta è uno step fondamentale nella preparazione di una protesi capillare che si adatti davvero bene alle esigenze specifiche di ciascuno di noi. Andiamo quindi a vedere come si fa a disegnare una linea frontale che risulti quanto più possibile naturale ed invisibile.

Da dove inizia la linea frontale?

Il primo fondamentale accorgimento da cui iniziare è quello di far sempre partire la vostra linea frontale il più vicino possibile ai vostri capelli e non da dove parte in effetti la pelle della vostra faccia. E’ importante far differenza fra pelle (quella del viso) e cute (quella dello scalpo). Se la linea frontale partirà infatti dalla pelle della vostra fronte e non dallo scalpo, finireste col ritrovarvi con un impianto non adeguatamente adeso e che può quindi staccarsi, oltre che magari di aspetto sgradevole, posticcio, e di una misura inappropriata.

In questo caso, i due consigli più importanti da seguire per evitare questo problema sono:

  1. Non far mai partire la linea frontale del vostro impianto di infoltimento dalle zone della pelle del viso in cui sono presenti delle rughe. Laddove sono infatti presenti rughe si tratta ancora di pelle del volto, e non di cute dello scalpo.
  2. Non far mai partire la linea frontale della vostra protesi capillare dalle zone dove sono ancora presenti le pieghe di espressione. Per capirci meglio, provate a corrugare la vostra fronte. Laddove vedete la pelle piegarsi, quella è la zona dove la pelle si adatta alle vostre espressioni facciali e non è possibile far aderire un impianto. Il rischio sarebbe che alla prima risata la vostra protesi verrà giù o comincerà a muoversi!

Qual è la forma corretta della linea frontale?

Il secondo aspetto fondamentale a cui far attenzione quando si disegna la linea frontale è curarsi che questa sia quanto più possibile dolce e naturale. Dovrete seguire la forma della vostra testa, ed in parte assecondare il diradamento dei vostri capelli. Una linea troppo dritta e orizzontale potrebbe sembrarvi più folta, ma non lasciatevi ingannare: il risultato sarebbe pessimo perché molto inverosimile.

Cercate di usare il diradamento dei vostri capelli naturali come linea guida. Quanto più estesa è ormai la vostra calvizie, quanto più la linea frontale dovrà essere profonda, ovvero a forma di “V”. Se le zone temporali sono molto arretrate per via della caduta, è sempre meglio costruire una linea molto stempiata.

Se le zone temporali sono invece ancora intatte, come nel caso di individui più giovani o nei quali l’alopecia è appena iniziata, è ancora possibile costruire linee frontali più aggressive e quindi più dritte. Tutto va quindi di pari passo con l’età – più siete giovani più in linea di massima la linea può essere dritta, ma attenzione! Cercate sempre di creare una linea molto dolce, in modo che si uniformi naturalmente con quelli che erano i vostri capelli prima della caduta.

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