
Remover per protesi capelli uomo: come usarli nel modo giusto
Il remover è uno specifico tipo di solvente che si utilizza per svolgere operazioni molto approfondite e accurate degli impianti di infoltimento per uomo. Queste operazioni consistono in una messa a bagno della membrana in questo solvente allo stato puro per una durata di circa 8 ore, generalmente utilizzando una bacinella o un altro contenitore.
Una volta trascorso questo tempo, sarà sufficiente poi rimuovere i residui di colla con un po’ di ovatta, e fare lo shampoo per garantire la pulizia completa e profonda della protesi capillare. Questa operazione molto semplice è una delle ragioni per cui consigliamo l’acquisto di almeno due impianti alla volta in modo da poterli alternare.
La differenza principale tra un remover e gli altri solventi come l’alcool isopropilico e il brisk, è che questi ultimi vengono utilizzati principalmente per effettuare operazioni di ritocco della linea frontale e per la pulizia della cute. Gli altri solventi sono infatti più delicati, e una volta evaporati permettono alla colla torna di tornare aderire all’impianto di capelli. Il remover rimuove invece tutta la colla, ed ha la funzione di “azzerare” la protesi in modo da poterla pulire molto più a fondo in fase di manutenzione.
Il remover è uno dei prodotti che fanno parte della linea Hair Again. E’ fabbricato interamente presso dei laboratori italiani ed è quindi un prodotto sicuro e di alta qualità. La nostra formula speciale è ispirata ad uno dei prodotti di maggior successo negli Stati Uniti, ma è stata opportunamente rielaborata in modo da risultare più delicata sulla pelle.
Il remover Hair Again è un prodotto molto potente, in grado di rimuovere tutte le tracce di sporco e di colla molto facilmente, ma come dicevamo prima, è comunque possibile applicarlo direttamente alla cute. Tuttavia, alcune persone con pelli molto sensibili possono comunque avere problemi dopo l’utilizzo di questo tipo di remover, e preferiscono quindi utilizzare dei prodotti a base di soia completamente biologici, il cui costo è però notevolmente maggiore (quasi il doppio).